La vita non è tutta rose e fiori e il mondo che ci circonda è sempre più complesso e pieno di cose spiacevoli. A volte siamo spaventati da quel mondo, altre volte ci sentiamo soffocare, come fossimo schiacciati. Nonostante tutto, negli ultimi anni, la vita mi ha regalato tante cose meravigliose. Mi sento però di dire che non è stata solo fortuna, io ci ho messo del mio nella mia quotidianità. Ho imparato a reagire diversamente e a prendere delle “contromisure” per non trovarmi impreparato davanti ad una brutta giornata. Ecco, quindi, tre consigli per affrontare al meglio una giornata difficile, o meglio, tre azioni che ho intrapreso per migliorare molte delle giornate buie che ho passato (con ottimi risultati).
1) FERMATI, PENSA E RIPARTI

“Se il buongiorno si vede dal mattino…” è una delle frasi che più ho utilizzato nelle giornate difficile. In effetti, non è un caso che il cattivo umore sia presente già dal mattino e, in effetti, è molto facile portarselo dietro tutto il giorno. Il sonno, infatti, incide parecchio sul nostro umore, o anche solo il modo in cui ci alziamo. Tuttavia può capitare di dormire male, perciò dobbiamo assolutamente fare qualcosa. Per un periodo di tempo, ho provato a “condividere” quello che era il mio stato d’animo con qualcuno, nella speranza che anche solo il gesto potesse migliorare il mio umore. Bene, non è che non sia utile, semplicemente non è funzionale. L’obiettivo è riuscire a cavarsela da soli, motivo per cui, con il passare degli anni, ho finalmente trovato la mia tecnica: fermati, a prescindere da cosa tu stia facendo e pensa per 60 secondi ad una cosa che potrebbe farti piacere fare. Faccio degli esempi: mi piacerebbe vedere quell’amico che non vedo da qualche giorno, ora gli scrivo e ci mettiamo d’accordo; vado a prendermi un caffè nel mio bar preferito. Terminata la fase di riflessione rimane una sola cosa da fare… AGIRE!
2) Rompi gli schemi

Ho notato che quando mi trovo ad affrontare una giornata complessa, tendo a chiudermi in quello che è il mio nido, o comfort zone, che dir si voglia. Ho imparato che, in quei momenti, ho bisogno di compiere qualcosa di straordinario, ovvero di uscire da quella che è la mia “normalità”. Io sono un amante del mare, dei videogiochi e del calcio: mi ritrovo in una giornata in cui sono di pessimo umore, che faccio? Vado a fare una passeggiata in montagna, mi leggo 20 pagine di un libro che ho lasciato indietro da tempo o vado a fare una partita a tennis con un amico. Uscire dalla mia quotidianità mi porta a credere di aver fatto qualcosa di nuovo, ed è quello il momento in cui mi sento soddisfatto, se non di ciò che ho fatto, di aver provato qualcosa di nuovo.
3) Attività fisica e musica

Può sembrare assurdo, ma per me fare sport è una valvola di sfogo necessaria e indispensabile. Musica a palla nelle orecchie e via a fare chilometri a piedi o con la bici. Arrivare poi a casa e cenare leggero dopo un paio d’ore di attività fisica mi fa sentire molto soddisfatto di me stesso, di conseguenza mi aiuta ad alzare l’umore. Ammazzarvi di cibo in periodi difficili non è la soluzione giusta, ve lo dice uno che lo ha fatto per anni. In generale, avere uno stile di vita sano migliora l’umore, questo perché non solo agisce sulla psiche, ma anche dal punto di vista chimico. Se poi l’attività fisica la facciamo in gruppo o con un amico, si può davvero staccare la testa.
Questi sono i miei tre consigli per affrontare una giornata
difficile. Ovviamente, parliamo di cose che fanno sentire meglio me, non è
detto che possano aiutarti. Per questo motivo non voglio che tu prenda alla
lettera ciò che ho scritto, non ho né le conoscenze né la formazione giusta per
trattare certi argomenti con un linguaggio tecnico.